VeronaContemporanea diventa un festival

di Francesco Girondini, Sovrintendente Fondazione Arena di Verona

Con la nuova stagione 2011/12 VeronaContemporanea diventa un Festival, con una programmazione che si articolerà tra l’autunno e la primavera su nove giornate dense di appuntamenti: concerti vocali, da camera, corali, sinfonici, rock, jazz, pop, elettronica e poi incontri, tavole rotonde. E’ un segnale importante che la Fondazione Arena di Verona vuole dare nel continuare a perseguire un suo particolare tipo di percorso nell’affrontare un repertorio contemporaneo. Abbiamo creduto e voluto potenziare un tipo di programmazione che non considerasse solo la musica di derivazione accademica, ma anche tutta una serie di costellazioni di generi e di tendenze che si affacciano e si parlano nel variegato panorama musicale di oggi. Nello stesso tempo vogliamo rivolgere la nostra attenzione anche alle relazioni del panorama musicale con gli altri tipi di espressione: della danza, dell’arte, dell’immagine, della letteratura. Con questo Festival ci inseriamo all’interno di un dibattito culturale e ne diventiamo promotori nel momento in cui ci si interroga su quali siano le strade o le prospettive della musica la Fondazione Arena cerca di individuare, attraverso questi affascinanti percorsi a zig zag, il senso di un fermento e di una vita musicale, che pulsa, che sa darci nuovi stimoli e che, sicuramente, ancora, ci può emozionare.